Palazzo della Gran Guardia e Piazza Bra
Nel cuore di Verona, a pochi passi dall'Arena, oltre gli ottocenteschi giardini di Piazza Bra, sorge il maestoso Palazzo della Gran Guardia. Questo imponente edificio dall'architettura maestosa occupa il lato meridionale di Piazza Bra la piazza più grande ed iconica di Verona.
La storia del Palazzo della Gran Guardia ha inizio nel XVII secolo, quando la Repubblica di Venezia, che all'epoca governava Verona, decise di erigere un nuovo edificio destinato a passare in rassegna le truppe al coperto, anche nei giorni di maltempo. La costruzione fu avviata sul finire del 1609, sotto la guida dell'architetto Domenico Curtoni, nipote e allievo di Michele Sanmicheli. Per ridurre tempi e costi fu addossata alle mura della Cittadella, nonostante ciò, a causa di difficoltà finanziarie, i lavori furono interrotti nel 1622. Il lato est del piano nobile, a patire dalla nona finestra, rimase in uno stato di incompiutezza per gran parte del XVIII secolo.
La costruzione riprese nel 1819, quando Verona era già sotto la dominazione austriaca e i lavori furono affidatati all'ingegnere Giuseppe Barbieri. Venne completato il piano nobile e aggiunto l'imponente scalone interno. Poco prima che i lavori terminassero però si dovette interrompere nuovamente la costruzione e il palazzo venne occupato dai militari asburgici a causa della prima guerra d'indipendenza. Il palazzo fu finalmente completato nel 1853.
Nel corso del XX secolo, l'edificio subì restauri e trasformazioni significative. Oggi, il Palazzo della Gran Guardia è principalmente un centro per eventi culturali, mostre d'arte, concerti e conferenze. La sua architettura maestosa e la sua posizione centrale lo rendono una cornice perfetta per una varietà di eventi pubblici e privati.
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